Quello Che Le Parole Non Riescono a Dire, e rieccomi a lavoro ^^

Gemy ecco finalmente il 15 ^^

15 capitolo

E- Ragazzi ora devo andare,Tomi dormi con me o stai?
T- No vengo con te sono stanco,buonanotte ragazzi!
Dopo aver salutato ci dirigemmo verso la mia camera,entrati ci dirigemmo verso il letto.Io mi misi il pigiama e lui restò con solo i boxer,ci infilammo dentro le coperte che ci aspettavano.
Tom mi abbracciò da dietro e rabbrividii.
T- Ma sei congelata...
E- Sento un pò di freddo.
Mi abbracciò più forte e mi sorrise.
T- Lo sai che ti amo troppo?
E- E tu lo sai che sei troppo docle?
Passammo quella notte abbracciati l'uno all'altro felici di stare insieme.
L'indomani mattina mi alzai verso le 11.40,ancora il mio Tomi stava dormendo,così mi diressi verso la cucina per preparare la colazione.
Dopo qualche minuto un Tom assonnato mi raggiunse nella stanzetta e mi prese per i fianchi baciandomi la guancia.
E- Buongiorno.
T- Giorno,che cucini di buono?
E- Cappuccino e cornetti.
T- Buoniiiii ti adoro!
E- Lo so!
Sorrisi e mi sedetti iniziando a gustarmi quelle delizie,Tom mi imitò e mangiando e parlando il tempo volò.
Com'era bello: a petto nudo,facendo mostrare i suoi bellissimi pettorali,i rasta sciolti..era solo mio! Mi persi nei suoi occhi e lui se ne accorse,così mi sorrise.
T- Dopo ti va di andare in giro? Voglio farti un regalo!
E- Tomi..
Gli sorrisi,com'era dolce.Quanto ero fortunata? Tantissimo!
E- Ok.
Finimmo di mangiare,sistemai la cucina mentre lui si preparava e finito il lavoro andai anch'io a vestirmi.
T- Eli sei pronta? E' da un'ora che sei lì dentro..oddio peggio di mio fratello!
Tom bussò per l'ennesima volta alla porta del bagno e sempre più scocciato.
E- Si amore ho finito..
Uscii soddisfatta dalla stanza e finalmente potemmo andare.
E- Come sei esagerato,sono stata venti minuti..
Lui sospirò rassegnato ed aprì l'auto.
Entrai nell'elegante Cadillac del mio ragazzo,e lui fece la stessa cosa.
Si girò verso di me e sorridendomi mi fece gli occhi dolci.
T- Però sei bellissima!
E- Anche tu.
Gli scoccai un dolce bacio in bocca,lui era vestito,al suo solito,XXL.Ma con un cappottone e gli occhiali da sole,per non farsi riconoscere dalle fan isteriche che circolavano per la città.
Io invece avevo una gonna di jeans,calze di lana,un maglioncino nero a V e il cappotto dello stesso colore.
Dopo poco tempo arrivammo a destinazione,scendemmo dall'auto e ci intrufolammo nel centro commerciale più in voga di Loitsche.
Mano nella mano,camminavamo come una semplice coppia tedesca e non "Tom Kaulitz,dei Tokio Hotel e la sua nuova fiamma".
Entrammo nel primo negozio,di accessori,del centro;una gentile commessa ci fece accomodare ed io girovagando tra le varie cose carine,trovai una borsa bellissima della D&G nera.
T- Ti piace?
Mi chiese Tom sorridendo.
E- E' bellissima.
T- Allora è tua!
E- Grazie amore mio!
Gli saltai addosso abbracciandolo.
T- Hey,risparmia tutta quest'euforia per quando siamo soli piccola!
Mi fece l'occhiolino ed io sorrisi,ci avvicinammo alla cassa e Tom pagò la borsa.La giornata trascorse benissimo e mi divertii un mondo.
Quando stavamo andando verso l'auto,per ritornare all'hotel,un ragazzo moro,robusto e con occhi castani scuro,mi fermò.
A- Eli?
E- Si,tu sei?
A- Sono Antonio,non ricordi? Tuo ex compagno di liceo..non sei cambiata affatto eh!
Riflettei un attimo e poi mi ricordai,gli sorrisi felice.
E- Sisisi,scusa non ti avevo riconosciuto.Come mai a Loitsche?
A- I miei hanno divorziato e sto qui con mio padre.
E- Oh,mi dispiace!
A- Fa niente,e tu che fai qui?
E- Mi sono trasferita all'hotel di mia zia.
A- Capito,comunque sabato sera con i miei amici vado in disco.Ti va di venirci anche tu?
Mi girai verso Tom,che non aveva aperto bocca dall'arrivo di Antonio,annuii tranquillamente.
E- Ok,però viene anche il mio ragazzo..
A- D'accordo,oh scusami piacere Antonio tu?
Disse Antonio dando gentilmente la mano a Tom,che scrollò le spalle e la strinse amichevolmente.
T- Piacere mio...ehm..io mi chiamo Dawl!
Disse nervoso al moro,che annuii.Salutammo velocemente Antonio e rientrammo in auto.
T- Ma chi era quello?
E- Ma non eri lì con me tu? E' Antonio un vecchio amico di scuola.
T- A me non piace.
E- Eddai Tomi,è solo una vecchia conoscenza.
Il ragazzo annuii e mise in moto.
Arrivati all'hotel entrammo nella sua camera.
Bill si stava facendo fare la sua manicure settimanale,e Tom mise una mano al naso per non respirare il brutto odore che emanava lo smalto del fratello.
T- Puffh...Bill Che puzza!! Avevo dimenticato che oggi era il tuo giorno di manicure..che schifo!!!
Disse schifato Tom verso il fratello che neanche lo degnò di uno sguardo salutando solo me.
T- Porca miseria Biiill!!
Gridò Tom seccato,che era seduto in una sedia coi capelli attaccati da una molletta ed una ragazza gli colorava le unghie di nero.
B- Allora come va?
Disse sorridendo il moro.
E- Bene Bibi e tu?
T- Beh prima di entrare in questa camera a gas,stavo proprio bene sai...potresti anche aprirla la finestra!
B- Tom ma che vuoi? Anch'io ho bisogno di curarmi sai..era una settimana che non curavo i capelli e le unghie!
Rispose seccato l'altro.
Tom sbuffò ed andò verso il suo letto,nell'altro stanzino,ed io lo seguii.
Ci sdraiammo nel letto a parlare.


Continua..

ke billoooo....finalmente leggo qst bellissima ff...*me saltella superfelicissima sul lettoo*tomi e eli tomi e eli..la coppi perfetta!!!ke billu staranno sempre insieme...vero gemi??e sto Antonio...mi sembra impatiko...kissa!!posta presto gemii ti lovvooo....<3

Ed eccomi,finalmente domani finisce la punizione e posso continuare a scrivere più velocemente ^^ ma intanto ecco a te il 16 gemy <3

16 capitolo

Poco dopo ci addormentammo e l'indomani mi svegliai un pò triste,mi girai dal lato opposto e non vidi Tom.
Mi alzai sempre tristemente,triste perchè quattro giorni mancavano alla partenza per il tour e io non sapevo ancora se potevo andare con loro o no.
Tom stava in cucina a fumare una sigaretta,l'ennesima.Mi avvicinai lentamente a lui e gli presi la sigaretta,feci un tiro e la buttai.
Mi girai verso di lui e gli diedi un dolce bacio dal sapore amaro come il nostro umore a pensare che potevano farci dividere.
E- Hey,che hai?
Feci quella domanda stupida,sapevo cosa aveva,anche lui aveva quel brutto pensiero:dividerci.
T- E' che...
Cominciò lui guardandomi negli occhi.
T- ...che tra pochi giorni dovrò partire e non so ancora se David ti lascerà venire con noi.
Disse tristemente e sbuffò.
E- Amore.
Lo chiamai dolcemente.
E- ..Non devi preoccuparti per me,tu hai la tua carriera e devi partire con o senza di me!
Ecco l'avevo detto,mi sentivo uno schifo dopo averlo detto.Lui si bloccò e mi guardò perplesso.
T- Stai scherzando vero?
E- No.
Dissi in tono serio.
T- Eli ma ti rendi conto di quello che hai detto?Cavolo,io partire senza di te? Non posso,non devo,non riesco minimamente a pensarci.No!
Disse in tono deciso l'ultima sillaba.
E- Tom,ma è il tuo lavoro.Non devi buttare un sogno per me..se David non mi farà partire con voi,butterai all'aria tutto?
Mi strinse le mani e mi guardò con occhi lucidi.
T- Parlerò oggi con David,e comunque Eli...il mio sogno sei tu!
Ci abbracciamo e quando ci staccammo fui la prima a cambiare discorso.
E- Ok,scusa ma ora devo proprio andare avevo promesso a mia zia che oggi sarei andata con lei a fare compere!
T- Va bene.
Mi sorrise e mi baciò.
Uscii dalla camera,ancora Bill dormiva nel suo letto e sorridendo chiusi lentamente la porta.
Mi diressi verso la camera di mia zia e la salutai,aspettai che finisse di prepararsi e poi uscimmo.
Intanto Tom prese il cellulare e digitò il numero di David.
D- Pronto? Tom?
T- David.
D- Dimmi,cosa desideri?
T- David,tra quattro giorni partiamo..
D- Lo so,allora?
T- ..io non parto senza Eloise.
D- E chi sarebbe Eloise?
T- La mia ragazza.
D- Tom,il tour non è una vacanza.
T- Allora visto che non è una vacanza non si farà se non viene lei!
Disse deciso il rasta,sapendo che avrebbe vinto da un momento all'altro.
D- Ok,ok.Prenderò provvedimenti,come vuoi..
T- Ok,allora ciao.
D- Ciao.
Così la conversazione si spense e tutto felice il ragazzo decise di farmi una sorpresa,mi invitò a cena nel ristorante dell'albergo ed io accettai curiosa di sapere di cosa doveva parlarmi.
Dopo essere stata di compagnia a mia zia,mi diressi verso la mia camera ed iniziai a prepararmi.


Continua..

eccomi qua col 17 chappyyy!! ^^

17 capitolo

Mi misi una graziosa gonna scozzese,calze di lana a rete e un maglioncino rosso a V.Mi truccai pesantemente,scarpe 12 cm nere e finalmente fui pronta.
Tom bussò alla porta ed uscii velocemente,lo salutai con un bacio e mano nella mano ci dirigemmo verso il locale.
Arrivati,entrammo nella saletta privata e ci sedemmo nel tavolo.Eravamo soli,i camerieri portavano le pietanze e poi ci lasciavano soli,a metà del secondo piatto non resistetti più dalla curiosità.
E- Dai Tommiinoo,ora me lo dici?
T- Ok,Ok.
Il ragazzo mi fece un dolce sorrisone.
T- Allora ieri sera,ho parlato con David...
Iniziò lui.
T- ..e mi ha detto che tu..
E- Eddai Tom,così mi fai diventare isterica!
Lui sorrise ancora di più.
T- Verrai con noi al tour!!!
Gli occhi mi si illuminarono e gli saltai addosso.
E- Oh Tom,sono troppo felice! Oddio verrò con voiii!! Oddioo ti amo ti amo ti amo!!!
T- Anch'io,ti amo tesoro mio!!
Finimmo di farci festa dopo un pò e ci baciammo appassionatamente.
La cena finì a gonfie vele.
Uscimmo dal locale e ci avviammo verso la mia camera.
Ad un tratto mi sbattè al muro e mi guardò negli occhi.
T- Dimmi che staremo sempre insieme..
E- Certo Tomi,staremo uniti per sempre!
Mi baciò appassionatamente,le nostre lingue s'incontrarono per l'ennesima volta e per l'ennesima volta provai quella strana sensazione chiamata "felicità".Quella cosa che ti rende sempre allegra,vivace,sorridende,quella cosa che provavo sempre quando stavo in sua compagnia.
Continuammo a baciarci freneticamente.
Aprii la porta di camera mia e ci sdraiammo nel letto,restammo abbracciati a guardarci negli occhi.
E- Tom...lo sai che quanto ti ho conosciuto mi sei sembrato un maniacaccio?!
Dissi sincera,sorridendo.
T- E tu mi sei sembrata una stronza!
E- Hey.
Gli buttai un cuscino in faccia,e lui iniziò a ridere come un matto.
T- No dai scherzo..il mio primo pensiero fu "wow".
Sorrisi divertita e lo baciai di nuovo.
E- Ti amo..
T- Anch'io...tanto..
Dopo quelle ultime parole,sistemai la testa sul suo petto e mi addormentai sentendomi protetta tra le sue braccia.
Lui continuò a carezzarmi i capelli e a baciarmi la fronte,in fondo quel "rapper maniacaccio", era un dolce orsacchiotto!
Il giorno dopo mi alzai tardi,fu un risveglio molto piacevole:accanto a me c'era quell'angelo biondo che mi sorrideva dolcissimo.
E- Hey..
Sussurrai.
Si avvicinò e mi stampò un bacio in bocca.
T- Hey..
Rispose con lo stesso tono.
E- Ma non hai dormito?
T- Un pò..ma quando accanto a me c'è una persona così preziosa come farei a prender sonno?
Lo abbracciai commossa da quelle parole.
E- Ti amo.
T- Lo so.
Mi alzai per preparare la colazione,lui si sistemò i vestiti un pò spiegazzati.
T- Tesoro io vado a farmi la doccia nel mio appartamento,vengo tra un pò..
E- Ok,vai intanto io ti preparo la colazione.
Mi stampò un altro bacio in bocca e si avviò verso la porta della mia camera,per poi entrare nella sua.
E- Eloise sei troppo fortunata!
Parlai da sola,ero troppo felice per quello che stavo passando..io Eloise Morgan avevo come ragazzo Tom Kaulitz,il ragazzo più dolce del mondo e non Tom Kaulitz il chitarrista dei Tokio Hotel...
Prima di tutto per me lui era un ragazzo normale e poi una star internazionale!
Lui era il ragazzo che amavo...


Continua..

waaa ke bello eli parte cn tomiiii...*me saltellaaaaa*-*me muore dalla felicità*-*me muore se nn continui gemiiiiiiii*
ti lowwooo

e finalmente sei tornata amora mia! ecco a te il 18..

18 capitolo

Il ragazzo tornò dopo una mezz'oretta.
E- Sei stato un lampo!
Mi stampò un baciò in bocca e mi sorrise.
T- Beh si,non vedevo l'ora di rivederti.
Si sedette e iniziò a divorare i cornetti.
T- Amore tra tre giorni..
Tom mi fece intuire con un sorrisino cosa doveva accadere tra tre giorni.Gli sorrisi dolcemente.
E- Io devo fare le valigie,e mi aiuterai vero Tomi?
Feci gli occhi dolci.
T- Ma mi scoccia nooo uffa e vabbè dai..
Tom fece la faccia annoiata e io gli baciai la guancia.
E- Dai che ci divertiamo..
Dissi ironica.
T- Si dai non vedo l'ora.
Rispose lui sempre annoiato.
Scoppiai a ridere e lui mi seguì dopo poco.
Finito di mangiare sparecchiai la tavola e mi misi una comoda tuta.
E- Ok iniziamo!
T- ..Ok..
Iniziammo con la valigia dell'intimo.Tom iniziò a fare faccine strane ogni volta che un mio indumento gli passava sotto gli occhi.
E- Tom finiscila!
Lo rimproverai quando sorrideva tra sè con in mano un mio reggiseno.Glielo strappai dalle mani.
E- Ma sei un maniaco proprio..
Iniziai a ridere e finalmente tra piccoli litigi e scherzi idioti da parte di Tom riempimmo due valigie.
E- Ok basta così,l'altra la farò dopo domani,perchè se nò resto senza vestiti va bene così allora,grazie amore mio.
Gli diedi un piccolo bacio a stampo che lui trasformò in passionale.
Ci dirigemmo sempre baciandoci,verso il letto.
Mi appoggiò delicatamente sopra le coperte e si mise sopra di me,mi tolse la maglietta e i pantaloni,lasciandomi in intimo.
Dopo poco anche lui restò con soli i boxer,quando fummo completamente nudi,mi guardò negli occhi.
E- Tomi fai piano..
T- Stai tranquilla..sarò delicatissimo.
Così dicendo entrò dentro di me,il dolore si fece sentire,ma il piacere era tanto.
Ansimavo sempre più,lui aveva comportamenti discreti.Eravamo una sola cosa,io stavo per venire,lo stesso lui.
I nostri bacini iniziarono a sbattere più velocemente,più dolore,più piacere..un miscuglio di tutto s'impadronì di me.
Tom tutto sudato mi baciò violentemente e poi venimmo insieme.
Stremati e felici ci sdraiammo accanto.Mi guardò negli occhi e mi sorrise.
T- Ti ho fatto troppo male?
E- No,Tomi sei stato dolcissimo..grazie ti amo..
T- Era la tua prima volta?
E- Si.
Il ragazzo mi sorrise di più e si avvicinò,ancora col fiatone,verso di me stringendomi in un abbraccio.
T- Ora siamo veramente una cosa sola.
Mi sussurrò e mi baciò il collo.
T- Ti amo cucciola.
E- Ti amo Tom!
Restammo in quel letto stremati e soddisfatti di noi stessi.La mia prima volta con il primo ragazzo che avevo veramente amato!
Mi addormentai stanchissima,lui mi mise addosso la sua felpa XXL e mi coprì con le coperte.
Poi andò verso la doccia e si lavò,si mise i boxer ed andò di nuovo verso il letto;si mise nuovamente accanto a me e si addormentò anche lui dopo qualche ora.


Continua..

waaa ke billuuuu....trp dolciii....
*me muore di felicità*ke bello eli ha avuto la sua prima volta con tomi...iiiiii....ti giuro ke se tomi si comporta male lo uccido...ok forse sn esagerata...hihi posta posta gemi!!<3 ti lovvoooo

19 capitolo

Mi svegliai la sera verso le 22.
E- Tomi? Svegliaaa!
Il ragazzo si girò dal lato opposto.
E- Tom..
T- Uhmm altri cinque minuti.
E- Tom dai che ho fame! Svegliati.
T- Fatti una frittata.
E- No voglio la pizza!
Il rasta rassegnato si girò verso di me e mi baciò le labbra.
T- Va bene dai,che ore sono?
E- Le 22.
Sgranò gli occhi.
T- Le 22? Ma abbiamo dormito tutto sto tempo?
E- A quanto pare..eravamo un pò stanchi..
Dissi con un sorrisino,lui si leccò il percing e mi baciò appassiontamente.
E- Dai vestiamoci.
Lui mi si avvicinò con fare malizioso.
E- Dai Tomi ho fame!
Sbuffò e si alzò.
T- Ma non è finita qui...
E- Va bene si.
Risposi io sorridendo,iniziando a vestirmi.
T- Andiamo alla disco qui vicino?
E- Mmm ok.
In pochi minuti fummo pronti ed uscimmo dalla camera,nella hall c'era solo Darlene che faceva il turno di notte e stava dormendo in piedi.
E- Darli?Vai a letto no?
D- Oh Eli sei tu?No,non posso.
Disse con aria assonnata.
Si svegliò vedendo Tom accanto a me.
D- Ehm..ciao io sono Darlene.
Porse la mano al mio ragazzo e lui sorrise stringendogliela.
T- Io sono Tom.
D- Ehm si lo so.
Diventò paonazza in viso.
E- Comunque Darli noi andiamo.Ciao.
D- Ciao,ciao Tom.
Disse sorridendo sognante alla vista del rasta.
E- E' cotta a puntino!
T- E' carina.Ci farò un pensierino..
E- Eh?
Misi il finto broncio e mi girai dall'altra parte.
T- Eli stavo scherzando.
Mi prese per i fianchi e mi baciò dolcemente.
T- Esisti solo tu per me..
Mi commossi a quelle parole.
E- Oddio Tom sei dolcissimo ti amo.
T- Anch'io.
Mi strinse la mano e ci avviammo verso la sua bellissima Cadillac.
Saliti in macchina,Tom mise in moto e sfrecciò verso la discoteca più vicina.
E- Tom,ma vai piano!
Il ragazzo non mi rispose e continuò ad andare veloce.
E- Tom..
Dissi scocciata.
E- TOM!!
Iniziò a ridere come un matto.
E- Che ridi cretino?
T- Oddio sei troppo buffa quando ti arrabbi.
Sbuffai.
T- Ok nonnina ora andiamo piano..
E- Ci credo siamo arrivati!
E- ..e comunque non chiamarmi nonnina..
T- Se nò che mi fai?
Scesi dalla macchina,lui mi imitò e la chiuse a chiave.Si avvicinò a me sensualmente.
E- So io che farti..
T- Uhh
Disse maliziosamente e mi palpò per bene il sedere.
Entrammo nel "Disco-Pub" e sorpresa..ecco Bill a limonare con una biondina,Georg lo stesso con una mora;l'unico in buone condizioni era Gustav,che messaggiava col cellulare.
Gu- Tom,Eli! Per fortuna..E' da ore che quei cretini sono appicicati a quelle zoccole! Oddio..
T- Ti abbiamo salvato noi Gusty.
Gli diedi un dolce bacio nella guancia e lui sorrise.
E- Beh allora..io ho fame!
T- E sisi..
Ci dirigemmo verso il bancone,mentre camminavo sfiorai la bruna chioma del gemello del mio ragazzo;vederlo in quelle condizioni con una troietta mi portò fastidio,ma non feci caso a quella stupida reazione.
Io e Tom ci sedemmo negli sgabelli del bancone e ordinammo delle fette di pizza,lui prese una birra,io una coca.
Da dietro sentii delle voci femminili gridare "Oddiooo è lui..Tom Tom!".
E- Oh no..
Tom mi guardò e dopo circa due minuti dal mio sospiro di sconfitta,era circondato da fan euforiche,iniziò a fare autografi e dopo una bella mezz'oretta a guardare il mio ragazzo nelle mani di pazze scatenate,iniziai a mangiare la mia fetta di pizza.
Tom tornò e mi baciò nella guancia,io sorrisi e mangiammo insieme.
T- Scusa ma..faccio quest'effetto a tutte!
E- Scemo..
Dissi io divertita.
E- Beh non sai che effetto faccio io ai ragazzi allora..
Lo provocai.
T- Si lo so,lo stesso che hai fatto a me..
Mi baciò il collo e mi carezzò i capelli.
E- Tom stai buono..siamo in un locale pubblico.
Sbuffò scocciato ed io sorrisi divertita,andammo verso la pista da ballo e iniziammo a muoverci.
E- Faccio pena a ballare..
T- Sono peggio di te..
Ridemmo e continuammo a "ballare" schiacciandoci i piedi.
E- Appena torniamo all'hotel,dovrei lavare le scarpe..da bianche sono diventate nere!
T- Non parliamo delle mie..piccola fai schifo a ballare..
E- Ma guarda da che punto viene la predica..
T- ..ma sei brava a fare altre cose!
Continuò lui ridendo,fino all'una di notte stemmo in quel locale,poi con Gustav decidemmo che la serata era finita.


Continua..

waaaaa.....nn ci credo mi fanno morire sti 2!!!uffy vorrei esserci io al posto della zoccoletta di bibi e al posto di eli...ma nn si può=(io e te gemi abbiamo appena visto quel video cià distrutto...e scriviamo qstt ff x immginarci con loroo...!!uffy ke tristezzaa...cambiamo argomento!!
trpp bellaaa l'ff diventa sempre più intregante...hihih...postaaaa

Hai ragione amura... T_T mi sento una cacchina dp quel video !!

è bellissima la tua storia!!
l'ho appena finita di leggerla^^
mi piace e spero che tu continui presto.
ciao!! bacyy

oddio l'hai letta tutta fino ad ora? o_O wow XD

Cmq prometto ke continuerò presto la sto scrivendo! ^^

Scusate la pausa..riekkomi col 20!^^

20 capitolo

E- Gusty noi portiamo Bill,tu porta Georg ok?
Gu- Va bene.
Detto questo,salimmo ognuno nelle nostre auto.
Io ero seduta dietro con Bill,la tentazione di baciarlo salì alle stelle..ma resistetti,in fondo quello era il fratello del mio ragazzo.Non potevo,non dovevo fare strani pensieri su di lui.
Mi guardava,ancora brillo,negli occhi e mi sorrideva..com'era dolce.
B- Eli sei bellissima!
Quelle parole m'illuminarono.
E- Ehm grazie.
T- Bill..finiscila.
Disse Tom geloso.
E- Tom non dirmi che sei geloso..è brillo..
T- Non sono geloso.
E- Vabbè.
B- Baciami Eli.
Il moro si avvicinò a me,era così sensuale e allo stesso tempo dolce come un bambino.
E- No Bill,non si fa.
Sapevo come parlare agli ubriachi,visto che quando uscivo con mia cugina Raissa,la portavo a casa sempre brilla.
T- Ecco Bill non si fa..
Disse Tom allo stesso modo di prima,io scoppiai a ridere e vedendomi,anche Bill,mi imitò.
T- Ma che ridete?
E- Niente.
Tom rallentò e parcheggiò vicino l'ingresso dell'albergo.
Dopo aver chiuso l'auto a chiave,prese Bill in braccio e ci dirigemmo nella 483.
Lo appoggiò delicatamente sopra il loro letto.
E- E' meglio che ora vada.
T- Dai resta qua.
E- In tre?
T- Che fa?
E- Ok.
Mi tolsi i vestiti restando in biancheria intima e lo stesso fece Tom.
Mi misi in centro e mi girai dalla parte del mio ragazzo,guardandolo negli occhi.
T- Dopo domani partiamo e poi avremo tutto il nostro tempo per stare soli.
E- Già.
Mi appoggiai al suo petto e mi addormentai,dopo qualche minuto anche lui fece lo stesso..
Il mattino seguente Bill ignaro di ogni cosa,trovando me e il fratello semi nudi e lui che aveva giramenti di testa,pensò che era accaduto qualcosa.
Corse in bagno a vomitare tutto.
B- Ecco Bill visto..tu perchè devi ubriacarti come un ebete.?!?
T- Bill che parli pure solo?
B- No mi stavo rimproverando..
T- Ah allora ti lascio continuare..
Disse Tom uscendo dal bagno.
B- No Tom aspetta..
Disse Bill,buttando un altro pò di schifezze nel gabinetto.
T- Oh che schifo Bill mi devi far vedere come vomiti?
B- No..ecco Tom..quando mi sono svegliato ho visto te e Eli in biancheria non credo che sia successo qualcosa tra noi tre ieri sera?..Perchè non ricordo nulla..
Tom sgranò gli occhi.
T- Ma che pensi scemo! Non è successo niente tra noi tre..Ieri sera eri ubriaco fradicio e ti abbiamo portato qui e poi ci siamo coricati anche noi visto che non volevamo lasciarti solo..
Si giustificò il rasta e il moro fece un sospiro di sollievo.
T- Ma comunque stai meglio?
B- Uhmm insomma..oddio..
Bill continuò a vomitare.
T- Uuh qui c'è alta marea meglio che vada!
Disse ridendo Tom.
B- Che ridi idiota?!
T- Così impari ad ubriacarti ed a appiccicarti ad una zoccoletta.
B- Oddio dimmi di no..veramente?
T- Si.Ed eri pure affiatato bravo il mio fratellino!
B- Oh no! Me la sono scopata?
T- Non penso..noi siamo arrivati quasi alla fine non so,devi chiederlo a Gustav..ieri era l'unico normale!
B- Speriamo di no.. blauhuhaauah
Tom chiuse la porta,lasciando il fratello a continuare il suo rito dopo la solita sbornia presa per caso.
Io mi svegliai e mi avviai verso il bagno,appena aperta la porta vidi la scena.
E- Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
Bill si girò verso la porta,aveva delle occhiaie nere e tutto il trucco sbavato;i capelli assomigliavano a non so cosa.
Corsi verso la cucina,dove Tom tranquillo stava facendo colazione.
E- Aaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Tom Tom TOOOOOM!!!
T- Ma perchè urli????
E- C'è un coso peloso e nero in bagno che vomita!
Tom iniziò a ridere come un matto e non la finì più,finchè il "coso peloso" ci raggiunse e il ragazzo la finì.
B- Che c'è?
Disse Bill frastornato.
E- Bill?
B- No,il conte dracula..chi dovrei essere?
E- Oddio Bill che spavento!
B- Che ho di male?
E- E lo chiedi pure?
T- Bill,un pò fai paura..cioè ma ti sei visto?
Il moro si guardò allo specchio.
B- Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!! Ma chi è questo?
T- Il conte dracula no?
E- Buhahahhahahahhaha
T- Hahahahaha
In effetti Bill in quello stato faceva davvero paura,aveva dei boxer neri,una canottiera anch'essa nera.
Tutto struccato,i capelli alla "schifo" e le gambe pelose.
B- Oddio mi devo sistemare..mi devo sistemare!!! CHIAMATEMI LA PARRUCCHIERAAAAAAAA SUBITOOOO TOM!!!!
Il moro corse verso il bagno e si chiuse a chiave.
T- Oh no..una delle sue solite crisi pre-mattutine..
Disse rassegnato il rasta prendendo il telefono.
Ma lo fermai.
E- Hey aspetta..io li so fare i capelli!
Dissi fiera di me.
T- Tu?


Continua..

waaaa....trp bello...qst kapiolo cm tanti altri me lo rikorderò...hihihi fa morireee!!!!posta gemiiii....<3

in questo chappy c'è una cosa sorprendente xD

21 capitolo

E- Io! Perchè? Cosa vorresti dire?
Dissi con faccia annoiata.
T- No niente..
Gli stampai un dolce bacio in bocca e sorrisi.
Dopo un'ora Bill uscì dal bagno,truccato e vestito in maniera decente,e con un'asciugamano in testa.
B- La parrucchiera?
E- Eccomi..
B- Sai fare i capelli?
E- Si.
B- Tu?
Disse in tono ironico,gli diedi una pacca nella spalla.
E- Io! Uffa..ho fatto il corso per tre anni,la mattina studiavo,il pomeriggio facevo il corso e andavo in sala.
B- Wow!
E- Già..ora siediti e vediamo come possiamo sistemare questo cespuglio nero.
B- Hey..non criticare i miei capelli.
E- Bla bla bla..siediti!
B- Aspetta devo telefonare a David.
E- Bill?!?
B- Un secondino..
Il ragazzo nel salone e prese il telefono.
Lo raggiunsi con una spazzola in mano,con uno sguardo assassino.
E- Siediti ORA!
B- Ok..ok..non ti scaldare!
T- Uh Bill ascoltala e non farla arrabbiare..ragazzi io vado,mi hanno chiamato Georg e Gustav e mi hanno detto se uscivamo.
B- Ma Georg sta bene?
T- Dal tono di voce ho capito che non sta affatto male.
B- Certo..sono solo io il cretino che sta male dopo..
Disse con aria da bambino mettendo il broncio.
E&T- In effetti si!
B- Hey!!
T- Ok vado vado..
E- Tom?
T- Si tesoro?
E- Bacio.
Ci baciammo e uscì di corsa,lasciandomi sola con Bill.
Il moro andò a sedersi,sciolse i capelli dall'asciugamano e li lasciò liberi.
Prendetti tutti i prodotti possibili e mi avvicinai a lui.
Iniziai a sistemare la chioma ma mi veniva difficile.
B- Cosa c'è?
Mi chiese lui curioso.
E- E' che mi viene male..
B- Ok.Come può venirti facile?
E- Così..
Mi misi a cavalcioni sopra di lui e finalmente fui nella giusta posizione,Bill sgranò gli occhi ma stette zitto.Si stava eccitando.
Il mio seno per sbaglio andò a sbattere nel suo viso.
E- Ehm scusa ma sai..com'è..
B- Non preoccuparti.
Disse imbarazzato.
E- Ok devo solo asciugarli.
B- C'è tempo per quello..
Mi sussurrò.
E- Cosa?
Mi baciò appassionatamente,mi prese in braccio e mi portò verso il letto.
Iniziò a togliermi la canottiera,mi baciò tutta..non capivo più niente perchè lo stava facendo?


continua..